Psicoterapia breve per il disturbo di panico
Il termine è stato coniato da Milton Erickson, prima che il modello cognitivo muovesse i suoi primi passi, ed è nato soprattutto in contrapposizione con quella che allora era l’unica forma di psicoterapia conosciuta: la psicoanalisi.
Milton Erickson fece ben più che coniare un termine per la sua psicoterapia, creò un modello operativo che poteva funzionare senza un modello teorico sottostante. In poche parole la sua psicoterapia era costituita da una serie di tecniche ma anche da alcuni concetti importanti che sottostanno a qualunque processo psicoterapeutico, oltre ad un’osservazione attenta dell’individuo.
La psicoterapia ericksoniana
L’importanza che la psicoterapia ericksoniana ebbe in quel punto della storia della psicoterapia è paragonabile secondo noi all’importanza che ebbe la psicoanalisi all’inzio del secolo scorso. Senza un costrutto teorico complesso e ingombrante come quello lasciatoci in eredità da Freud e i suoi discepoli, Erickson fu in grado di usare tutto quello che le circostanze richiedessero per curare il suo paziente.
Erickson è associato spesso all’ipnosi, l’ipnosi ericksoniana, appunto. Ma quello che molti non sanno è che l’ipnosi come meccanismo naturale è alla base di moltissimi tipi di comunicazione tra esseri umani. La comunicazione pubblicitaria, seduttiva, narrativa, oratoria, cinematografica e perfino musicale, sono tutte comunicazioni che vengono spiegate con lo stesso modello ipnotico che sta alla base dell’ipnosi ericksoniana. Uno dei meriti di Milton Erickson, pertanto, è di aver intuito questa natura dell’ipnosi, e di averla usata in campo clinico nonostante ci fosse, già all’epoca, un lento ma costante riserbo dell’ipnosi dopo gli insuccessi del secolo precedente di Mesmer e Charcot.
Altre psicoterapie derivate dall’attività clinica di Milton Erickson
Le psicoterapie brevi che derivano dal lavoro di Erickson hanno preso essenzialmente tre percorsi:
- la psicoterapia ericksoniana vera e propria di Erickson, Rossi, Zeig e, in Italia, Loriedo
- la psicoterapia strategica di Weakland, Watzlavick, Fisch e, in Italia, Nardone
- la psicoterapia strategica familiare di Jay Haley, Madanes e Rabkin
- la psicoterapia centrata sulla soluzione di Steve De Shazer e Berg
Inoltre sono tante le tecniche inventate da Erickson (o da lui raffinate) che sono diventate parte delle metodiche comuni a molte psicoterapie. Tra le tante citiamo:
- la prescrizione del sintomo
- l’uso del doppio legame in terapia
- la prescrizione dell’ordalia
- l’uso di metafore terapeutiche